AMERICA

IL CANADA DELL’OVEST IN 14 GIORNI

PERIODO: 7 agosto – 21 agosto 2022
TEMPERATURA: dai 10 ai 23 gradi
VISTO: sì puoi trovare il necessario qui – iVisa
RETE: ESIM HOLAFLY CODICE SCONTO SARABUCEFALO
TOUR OPERATOR: KeTrip travel – viaggio disegnato da Nicolò Palmucci

ITINERARIO
DAY 1: ROMA – CALGARY
DAY 2: CALGARY – BANFF
DAY 3: BANFF
DAY 4: BANFF – JASPER
DAY 5: JASPER
DAY 5: JASPER
DAY 6: JASPER – KAMLOOPS
DAY 7: KAMLOOPS – VANCOUVER
DAY 8: VANCOUVER – VANCOUVER ISLAND
DAY 9: VANCOUVER ISLAND
DAY 10: VANCOUVER ISLAND
DAY 11: VANCOUVER
DAY 12: VANCOUVER
DAY 13: VANCOUVER – ROMA

DIREZIONE PARCHI

BANFF

JASPER

VANCOUVER ISLAND

VANCOUVER

CONSIGLI: vestirsi a cipolla e portare sempre dietro un anti vento e anti pioggia perché il meteo è imprevedibile; munirsi di spray per gli orsi prima di entrare nei parchi e fare trekking; non essere mai soli quando ci si avventura per i sentieri; si può pagare tutto con la carta ma vi consiglio di conservarvi delle banconote canadesi perché sono stupende; l’acqua del rubinetto è potabile; fare una sim card oppure acquistare una sim virtuale come quella di Holafly mantenendo il vostro numero; non dare assolutamente fastidio agli animali che si incontrano; se si dorme in tenda seguite attentamente tutte le accortezze del camp per non attirare gli orsi e finire nei casini; portarsi tutto il necessario per fare campeggio, quindi materassino, sacco a pelo e tenda.

DIREZIONE PARCHI

Dopo un viaggio di 12 ore siamo arrivati a Calgary e la prima cosa da fare quando si arriva in Canada è quella di noleggiare la macchina, ovviamente: gli spazi da dover coprire sono enormi quindi dovete essere anche degli abili e instancabili guidatori. Vi consiglio ovviamente le classiche compagnie di noleggio come Hertz, Avis ecc, e di fare una copertura totale in caso di danni (è un attimo che vi attraversa un animale per strada).
Noi abbiamo alloggiato quella notte in un Hotel vicino all’aeroporto in modo da non fare troppi giri e partire subito la mattina seguente verso Banff. Se avete però un giorno a disposizione vi consiglio di vedere Calgary perché deve essere molto bella!
Da Calgary a Banff è un’ora e mezza di macchina e vedrete come cambia velocemente il paesaggio! Una volta arrivati verrete fermati dalle barriere del parco per acquistare i biglietti per poter accedere. Il Discovery Pass può essere acquistato sotto forma di Daily Pass (Pass giornaliero) oppure di Annual Pass (Pass annuale), ed è valido per tutti i parchi che fanno capo all’ente quindi vi consiglio di acquistare l’annuale perché si va a risparmiare se state più giorni dentro i vari parchi. Inoltre il prezzo del Discovery Pass è legato al veicolo che si utilizza per entrare nel territorio del parco: se un veicolo ha un solo occupante, questo pagherà il ticket singolo, ma se nel veicolo ci sono quattro persone, verrà rilasciato un solo Pass, ma ogni persona dovrà pagare una quota.
Costi:
$72,25 – annuale
$9,80 – al giorno

BANFF

COSA FARE A BANFF
Ci sono troppe cose da fare e da vedere in questi posti quindi io vi consiglio di aprire Google Maps e di cercare le cose che vi ispirano di più. Noi abbiamo fatto:
Johnston Canyon: una bella passeggiata in una natura spettacolare, su un sentiero che costeggia il fiume e le cascate. È importante andarci il mattino presto per evitare l’affollamento perché siccome il sentiero è molto facile è frequentato da tutti. Se avete tempo potete arrivare tranquillamente all’Upper Falls. Sarà pieno di scoiattoli che proveranno ad avvicinarsi! Mi raccomando però non dategli il nostro cibo che gli fa male!


Tunnel Mountain: si trova proprio appena sopra Banff, si parcheggia lungo delle piazzole che ci sono lungo la strada (sono pochissime!!!) e poi si inizia il sentiero abbastanza ripido che porta in cima al punto panoramico. Ci vuole circa un’oretta e mezza a salire e in cima si trovano delle panchine rosse panoramiche pere un po’ di relax. Spesso lassù è ventilato quindi abbiate sempre con voi qualcosa per coprirvi.


Lake Louis e Moraine Lake: sono due bellissimi laghi che si trovano a più di un’ora da Banff. Le persone tendono ad andare a vedere questi laghi all’alba perché ovviamente i colori e l’atmosfera sono molto più magici, ma al tempo stesso è difficile trovare posto per parcheggiare. Attenzione che quando il parcheggio è pieno, l’entrata viene sbarrata e sorvegliata e non si può parcheggiare assolutamente da altre parti!
Se non si vuole rischiare questo inconveniente ci sono anche degli autobus che partono da Banff ma anche quelli vanno assolutamente prenotati con larghissimo anticipo (noi più di un mese prima non abbiamo trovato gli orari che volevamo).
Noi abbiamo rischiato con le auto ma a Moraine Lake il parcheggio già prima delle 4 del mattino era pieno così siamo andati a Lake Louis dove ancora c’era rimasto qualche posticino, quindi l’alba l’abbiamo vista da questo lago.
Abbiamo poi continuato la mattina facendo un trekking fino a Lake Agnes, tutto in salita ma fattibile e molto bello. Arrivati in cima ci sarà anche un rifugio dove mangiare e bere qualcosa se non sarà così pieno da farvi passare la voglia! Il tempo di percorrenza è di circa 2 orette. Se da Lake Agnes si vuole raggiungere il picco massimo, cioè il Big Beehive dovrete aggiungere un’altra ora e questo pezzo sarà davvero, davvero ripido e impegnativo.
Nel pomeriggio ci siamo spostati da Lake Louis a Moraine Lake con l’autobus perché avevamo paura di lasciare il parcheggio e di non trovarlo poi dall’altra parte!!! E abbiamo fatto bene…
Il pomeriggio ci siamo goduti questo lago che ha un colore blu pazzesco da sembrare finto. Anche da qui partono diversi trekking oppure ci si può dedicare al relax facendo un giro con la barchetta in mezzo al lago, ovviamente a pagamento.
Noi abbiamo avuto la brillante idea di sparaci un altro trekking infinito di circa 2 orette a salire e anche questo sempre in salita e la stanchezza della giornata si faceva troppo sentire!
Ai piedi del lago comunque troverete un tabellone con i vari percorsi e la durata da poter scegliere.

JASPER

JASPER

Ci sono numerose fermate sulla Icefields Parkway per andare verso Jasper, come Mistaya Canyon, Waterfowl Lakes, Bow Lake, Peyto Lake, Columbia Ice Field, Sunwapta Falls, Athabasca Falls, punti panoramici come The Big Bend e sentieri escursionistici. A seconda del tempo che hai a disposizione, puoi fermarti o meno a tutti i punti panoramici e fare alcu ne escursioni.

Tra le cose imperdibili c’è sicuramente Peyto Lake che si trova a circa 50 minuti da Lake Louise sulla Icefields Parkway. E’ un lago alpino alimentato da ghiacciai e anche questo è conosciuto per il suo blu intenso. Il punto panoramico è facilmente raggiungibile con una passeggiata di circa 10 minuti dalla strada.
Secondo spot importante è l’Athabasca Glacier: se non avete tempo di fare un’escursione organizzata con l’attrezzatura vi suggerisco almeno di andarlo a vedere da vicino, quindi di parcheggiare alla Columbia Glacier Adventure e di fare circa venti minuti a piedi di cammino verso il ghiacciaio percorrendo il Glacier Trailhead.
Imperdibili sono state per ma anche le cascate Athabasca nel Parco nazionale Jasper. Ci sono alcune stazioni di osservazione e ponticelli intorno alle cascate che sono facili da raggiungere. Le cascate di Athabasca si trovano a soli 30 minuti da Jasper quindi saranno sicuramente una delle ultime cose che troverete per strada prima di arrivare.
Questi 3 spot si possono davvero visitare in poco tempo e quindi sono super adatti ad essere delle fermate mentre si percorre la lunga strada verso Jasper.

Anche Jasper è una cittadina davvero deliziosa, con delle vie piene di negozi e di posti dove mangiare. I parcheggi sono tutti a pagamento ma bene o male con qualche euro ci si arrangia (possono essere pagati con la carta).
Qui abbiamo fatto due esperienze in tenda: una totalmente wild in un campeggio non attrezzato e l’altra in un campeggio dove c’erano anche i servizi igienici. Nel primo abbiamo pagato solo le piazzole tende (prenotate in anticipo) e ovviamente abbiamo raggiunto il posto facendo circa 6/7 km di trekking con lo zaino sulle spalle. I wc come li immaginiamo noi ovviamente non c’erano ma era presente solo un water in mezzo al bosco con una cordicella all’inizio del sentierino per non far scendere altra gente. Erano presenti anche degli armadietti lontano dalle piazzole dove riporre eventuale cibi, cose con odore ecc. per gli orsi, perché è assolutamente vietato e pericoloso portare vicino alla tenda qualsiasi cosa faccia odore.
Le prenotazioni sono disponibili per alcuni campeggi, mentre tutte le altre sono in base all’ordine di arrivo. Se prevedi di arrivare nei mesi di punta (da giugno a settembre), assicurati di arrivare presto. Per ulteriori informazioni sui campeggi a Jasper, visitare il sito Web Parks Canada.
L’altro campeggio invece era invece un normale campeggio con l’auto vicino alla tenda e i servizi igienici in comune, poco vicino alle porte della cittadina di Jasper.

Il parco Nazionale di Jasper è davvero enorme, per questo avrete una grande scelta di cose da fare.
Vi consiglio di andare al Visitor Center e prendere delle cartine per dare un occhio ai sentieri, oppure prepararseli da casa consultando il web.
ATTENZIONE, in queste zone è possibile vedere anche gli orsi per strada se siete fortunati. Noi ne abbiamo beccati ben 3, due di questi erano gli orsi neri e un grizzly: mi raccomando fate attenzione, non fate movimenti bruschi e tenete un tono di voce calmo se aveste un incontro ravvicinato con questi animali. Spray sempre a portata!


– Noi abbiamo percorso il sentiero dei Five Lakes che ci ha occupato la mattinata: è un bellissimo percorso che vi porta a vedere ben 5 laghetti di una bellezza devastante con dei colori indescrivibili. Il sentiero è abbastanza facile e intuitivo anche perché i laghi sono numerati e il sentiero è ben evidente e segnalato.


– a 10 minuti di auto dalla città c’é Maligne Canyon: un canyon calcareo nel cuore del parco profondo circa 50 metri che ospita cascate e tratti di fiume molto belli. Si percorre semplicemente il sentiero che si trova lungo il canyon e che permette di passare da un lato all’altro con dei ponti. La visita può durare quanto volete, noi dopo circa un’oretta di cammino e di foto siamo tornati indietro.


– a 20 minuti di auto dal Canyon, se proseguite arrivate a Medicine Lake. Troverete un bel punto panoramico proprio in curva quindi rallentate e fate attenzione a mettere la freccia!! Se siete fortunati potrete vedere l’aquila girare in questa zona.
– sulla stessa strada proseguendo ancora si arriva a Maligne Lake. Qui si possono noleggiare le barchette, fare pic-nic nelle aree apposite, riposarsi in un bar oppure fare altri trekking o semplici passeggiate che ci sono intorno al lago. Attenzione che noi ci siamo trovati davanti ad un grizzly ma eravamo attrezzati di spray (che non è servito) e avevamo Nicolò che ci ha aiutati nella gestione della situazione.
– Non lo abbiamo fatto ma deve essere carino anche il Pyramid Lake che si trova a 10 min da Jasper e si arriva lì direttamente con la macchina, passando di fianco al Patricia Lake, anche questo ovviamente merita una foto.

VANCOUVER ISLAND

DIREZIONE VANCOUVER ISLAND e TOFINO

Il viaggio verso Vancouver Island è lungo. Solo il viaggio per arrivare a Vancouver è di 8 ore, per questo vi consiglio di spezzare il viaggio a metà strada passando la notte in una cittadina. Purtroppo in questo viaggio non ci siamo fermati in punti particolari per mancanza di tempo ma anche perché non ci sono particolari cose da vedere. Se proprio volete fare soste potete valutare Pyramid Creek Falls, affacciarvi nel punto panoramico Little Hell’s Gate, Falls Lake Trail e Othello Tunnels.
Una volta raggiunti Vancouver avete due possibilità: quella di stare un paio di notti lì per visitare tutta la città oppure di ripartire subito dopo una notte per Vancouver Island e lasciare la visita della città per il ritorno, come ultima cosa prima di ripartire per tornare in Italia.

Il traghetto lo abbiamo preso al Vancouver Ferry Terminal (Tsawwassen) distante circa 30 minuti dal centro città. Il costo del traghetto per una macchina e un autista è di circa 75 USD e le persone aggiuntive circa 17 USD. La tratta da noi scelta arriva a Nanaimo che è l’opzione migliore se vuoi esplorare i lati settentrionali e occidentali di Vancouver Island. I biglietti vi consiglio di prenderli in anticipo sul sito di BC FERRIES anche se possono essere acquistati sul momento ma io non azzarderei troppo la sorte.
Il viaggio in traghetto dura circa due ore. Una volta arrivati a Nanaimo ci vogliono altre 3 ore di guida per raggiungere Tofino, la nostra prossima meta.
Lungo la strana c’è un punto con dei lavori per cui è posizionato un semaforo molto lungo che può durare anche un quarto d’ora, quindi vi consiglio di spegnere la macchina se trovate rosso: mettetevi l’anima in pace. Per spezzare il viaggio volendo ci vari punti in cui fermarsi, magari anche al ritorno, come il Giant Cedar Trail, prendere il sentiero di mezz’oretta per Hole In The Wall, o arrivare alle Stoken Falls poco più sotto, provare l’ebrezza della WestCoast WILD Zipline e così via.

Una volta arrivati a Tofino abbiamo soggiornato in campeggio per 3 notti, un campeggio prenotato due mesi prima della partenza ed era l’ultimo rimasto quindi bisogna muoversi con largo anticipo: abbiamo scelto di viverci l’isola dormendo in tenda sia per risparmiare, sia per continuare il viaggio a contatto con la natura perché il Canada merita tantissimo.
Attenzione: se in precedenza avete fatto l’entrata a tutti parchi siete fortunati perché anche qui siamo in un parco nazionale, avendo così anche il parcheggio gratuito nelle spiagge, cosa che invece senza pass sarebbe a pagamento.
Tra le varie cose da fare qui abbiamo:
– sicuramente fare surf o provare per lo meno… Ci sono diversi noleggi di tavole e volendo si può richiedere un istruttore. Il costo del noleggio della tavola e della muta per la mattina è stato di una 60ina d’euro.
– vedere il tramonto in spiaggia: è una delle cose più belle ed emozionanti che ci possa essere su Vancouver Island.
– camminare sulle spiagge più belle della zona come Cox Bay Beach, Long Beach e Chesterman Beach.
– arrivare a vedere Canso Plane Crash Site, i resti di un aereo caduto a metà ‘900, per cui si prende un sentiero di 5 km che parte dalla Pacific Rim Hwy quindi dovete parcheggiare nel posto più vicino cioè a Radar Hill, tornare quindi a piedi lungo la strada puntando verso il sud dell’isola e dopo il quindicesimo palo del telefono prendere il sentiero che si trova sulla destra ed entra dentro il bosco: attenzione che è super fangoso anche in piena estate!!!
– fare una semplice camminata a Rainforest Trail con delle passerelle in legno rialzate dal terreno
– oppure percorrere l’Ancient Cedars Loop Trail che si trova lungo la costa di Ucluelet: non è ad anello ma potete tornare indietro lungo la strada normale per farlo diventare un percorso circolare.
– mangiare i super tacos a Tacofino ma preparatevi a stare in coda anche un’ora e mezza… loro solo lentissimi purtroppo.
– andare in Kayak con la guida tra gli isolotti di Vancouver Island e avvistare animali: costo dell’esperienza circa 90 euro
– fare whale watching (e mi raccomando anche se è estate copritevi molto bene, è davvero freddo) per cercare di vedere le balene. In queste uscite avvisterete sicuramente anche foche e le lontre. Costo di questa esperienza dai 150 euro per la durata di 3/4 ore al massimo.

VANCOUVER

COSA VEDERE A VANCOUVER
Dei posti strategici dove poter dormire (ma ovviamente anche più costosi) sono sicuramente nelle zone centrali come Downtown, Yaletown e Gustown. Queste sono zone anche con molti locali dove poter mangiare, bere e posti per fare compere.
Tra le cose sicuramente da fare c’è il giro a Stanley Park, un parco immenso che si affaccia sui grattacieli e sul mare. È un parco ben organizzato, con sentieri, parchi giochi, spiagge e bar. È un parco perfetto anche per bici e monopattini, che si possono noleggiare a ore in giro per la città.
Altro luogo da visitare è Granville Island, un luogo culturale e artistico famoso per un mercato con una cinquantina di stand di cibo/chioschi.
Tra le spiagge più famose e popolate ci sono English Bay Beach, Third Beach e Sunset Beach.
É molto carina anche di notte per questo motivo merita una passeggiata serale verso Quayside Marina.
A nord di Vancouver ci sono dei parchi meravigliosi in mezzo ai boschi, con sentieri e ponti sospesi sui fiumi. Alcuni di questi sono a pagamento come il Capilano Suspension Bridge Park (circa 40 euro), altri ad entrata gratuita come il Lynn Canyon Park.

Per curiosare di più potete seguirmi su Instagram e vedere quello che ho salvato nelle storie in evidenza. Vi aspettiamo al prossimo viaggio di gruppo!!!

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